Il kinetec di spalla è utilizzato dopo gli interventi di spalla nella prima fase di riabilitazione, per una durata di circa 15/20 giorni, periodo nel quale si deve iniziare con la mobilizzazione passiva, questo per evitare che la spalla si blocchi (spalla congelata) e per evitare l'utilizzo dei muscoli e tendini sottoposti all'operazione.
Quali sono i casi dove è consigliato l'utilizzo del kinetec di spalla:
Ricostruzione della cuffia dei rotatori
Protesi articolari di spalla
Acromioplastiche
Spalla congelata
Fratture con fissazione esterna
Fratture della spalla
Fratture della estremità superiore dell'omero
Sblocco in narcosi (anestesia)
Interventi in artroscopia
Lussazioni recidivanti operate
Sinoviectomie delle artriti
Capsulotomie
Artrosi
Ogni tipo di rigidezza ante e post- operatorie
Vantaggi clinici :
Efficacia per rompere il circolo vizioso: trauma>Immobilità>travaso>atrofia
Prevenzione della rigidità articolare
Recupero rapido di una buona ampiezza del movimento fisiologico
Miglioramento della qualità della superficie articolare
Riduzione del dolore postoperatorio
Rigenerazione della cartilagine articolare
Diminuzione del tempo di ricovero e del recupero funzionale
Diminuzione della medicazione antalgica
Programma postoperatorio standard:
Mantenere il tutore operatorio per 20/30 giorni, salvo diversa prescrizione medica.
Noleggio Mobilizzatore Continuo Passivo (CPM Kinetec di spalla) per i tempi e le modalità indicate nella lettera di dimissioni.
Prenotare quanto prima la visita fisiatrica prescritta dal medico di reparto o medico di base, presso il reparto di Medicina Riabilitativa in alternativa contattare un centro riabilitativo privato o Fisioterapista di fiducia.
Verificare la data della prima medicazione che è indicata nella lettera di dimissioni unitamente alla prima visita di controllo ortopedica nella quale si dovrà portare tutta la documentazione relativa all'operazione.
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